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Museo Tramonti
Museo Tramonti

Guerrino Tramonti è nato a Faenza il 30 giugno 1915. Ha esposto fin da giovanissimo come scultore a mostre regionali e nazionali: nel 1931, all età di appena sedici anni, ha ottenuto il premio “Rimini”; nel 1932 e nel 1934 il 1” premio al Concorso “Rubicon e” della città di Rimini.Poco più che ventenne, nel 1938, è premiato al 1° Concorso Nazionale della Ceramica indetto dalla città di Faenza.
In tale manifestazione viene apprezzata “la sintetica schiettezza di certe figure”, un gruppo di opere in terracotta e smalti eseguite ad Albissola nella “Casa dell Arte”, dove per un anno circa Tramontisi era trasferito ad operare come modellatore. Una “testa di giovinetta” che dal concorso, passò alle raccolte del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza e che andò distrutta durante l ultimo conflitto mondiale. Nel corso degli anni e decenni successivi, sino alla fine degli anni sessanta quando terminerà in pratica di fare ceramica per dedicarsi alla pittura, ha ottenuto una serie di riconoscimenti fra cui due premi “Faenza” nel 1952 (con opere realizzate in collaborazione con Antonio Scordia) e nel 1955 (ex-equo con Carlo Negri).
Nel 1951 è insegnante di plastica alla Scuola d Arte di Civita Castellana, centro ceramico alle porte di Roma, dove, anche per l amicizia con Franco Gentilini con il quale a Faenza aveva avuto rapporti sin dall adolescenza, frequenta i migliori ambienti artistico-culturali della capitale. Nel 1956 l'editore romano De Luca gli pubblica una monografia con presentazione di Leonardo Sinisgalli, nella collana “Artisti di oggi”.
Nel 1953 è nominato direttore della Scuola d Arte per la Ceramica di Castelli d'Abruzzo; nel 1958 della Scuola d Arte di Cagli;nel 1959 dell Istituto Statale d Arte di Forlì fino alla fine degli anni sessanta, per assumere infine – senza per altro esercitarla – la direzione dell Istituto d Arte per la Ceramica di Nove di Bassano con cui termina nei primi anni Settanta la carriera scolastica.
Guerrino Tramonti, che Arturo Martini invitò nel 1934 a seguirlo senza esito nel suo studio di Milano dopo averlo premiato al “Rubiconde”, tiene a considerarsi autodidatta per quanto, nella seconda metà degli anni venti, abbia frequentato la Regia Scuola di Ceramica dove, tuttavia, tiene a precisare di avere imparato a conoscere i colori da un maestro quale fu il ceramista faentino Anselmo Bucci.

Informazioni
  • Indirizzo
    Via Fratelli Rosselli, 8
    48018 Faenza RA
  • Telefono: 392.3011196
  • Email: museo@tramontiguerrino.it
  • Web: www.tramontiguerrino.it
  • Area: Centro
  • Apertura:
    Dal lunedì al sabato ore 14.30/18.30
    Visite guidate su prenotazione
  • Prezzi:
    Ingresso gratuito
  • Mappa: